Te l'hanno detto tutte, la nonna, le tue amiche di sempre e anche la ginecologa di fiducia: la gravidanza non è una malattia e va vissuta nel modo più naturale possibile, dando il giusto peso ai problemi che possono manifestarsi a causa di naturali cambiamenti fisici e ormonali. Tra i più comuni ci sono quelli legati all'apparato gastrico.
La nausea gravidica, causata delle variazioni ormonali, a volte è salutata quasi con gioia, perché è il primo segno visibile che qualcosa sta cambiando. Tuttavia, col tempo può diventare fastidiosa poiché può essere costante e continua fin dalla quarta settimana e accompagnare la gestazione fino alla sedicesima settimana: in questa fase il progesterone, ossia l'ormone caratteristico della gravidanza, agisce per rilassare la muscolatura che interessa l'utero, poiché non deve contrarsi, ma nel contempo coinvolge anche la muscolatura presente a livello gastrointestinale provocando questo tipo di malessere.
Dopo il primo trimestre, la situazione in genere si modifica, ma possono insorgere altri disturbi: dalla tredicesima alla ventiquattresima settimana si può soffrire di una certa pesantezza e di alcune difficoltà digestive, mentre durante il terzo trimestre subentrano fastidi più consistenti legati a bruciore di stomaco e acidità. Nei mesi più vicini al parto, infatti, l'ingombro fisico e la fatica dovuta all'aumento di peso diventano sempre più tangibili: la digestione rallenta e la valvola che collega lo stomaco all'esofago, il cardias, può diventare leggermente incontinente e lasciar risalire i succhi gastrici dallo stomaco, causando una sensazione di bruciore allo sterno.
Sono disturbi che non devono allarmare e spesso sono condivisi da molte future mamme. Per affrontarli esistono rimedi che aiutano ad alleviare i sintomi e a ritrovare una situazione di benessere: Biochetasi è un medicinale di automedicazione che si può assumere anche durante la gravidanza e l'allattamento. Biochetasi agisce prontamente disintossicando l'organismo e ripristinando la normale funzione dell'apparato digerente e dei processi metabolici: basta sciogliere due bustine in mezzo bicchiere d'acqua e sorseggiare il granulato effervescente per contrastare sintomi e disturbi.

L’azione di Biochetasi avviene grazie a Acido Citrico e Citrato di sodio e di potassio, che agiscono come antiacidi e disintossicanti, Vitamina B1, che favorisce l'utilizzazione di zuccheri, grassi e proteine, Vitamina B2, che ripristina il metabolismo glucidico e lipidico alterato e favorisce i processi digestivi, e Vitamina B6, fondamentale per attenuare la sgradevole sensazione di nausea e per lo svolgimento di molte funzioni biochimiche.
Questo rimedio, insieme a qualche buona abitudine, aiuta a rendere più leggera e spensierata la tua gravidanza. Un esempio? Non sdraiarti dopo aver mangiato, segui una dieta sana e corretta, non alzarti bruscamente per evitare cadute di pressione, dormi in posizione sollevata e fai ogni giorno passeggiate all'aria aperta. Un ultimo consiglio: consulta regolarmente il ginecologo di fiducia, soprattutto se questi sintomi diventano insistenti o sembrano non seguire il tempo fisiologico della gestazione. Una domanda in più per sentirsi meglio non è mai un errore, soprattutto se è la tua prima gravidanza.
Biochetasi: pronto intervento per i disturbi gastrici. Per saperne di più, visita il sito www.biochetasi.it e scarica la guida per scoprire come agisce questo medicinale sulla nausea in modo rapido e sicuro.
È un medicinale. Leggere attentamente il foglio illustrativo. Aut. Min. 24/04/2019.