La regione Emilia Romagna ha attivato in tutto il territorio regionale un progetto per i bambini che hanno la celiachia che consente ai cittadini di rifornirsi di prodotti senza glutine a carico del Servizio sanitario regionale anche negli esercizi commerciali convenzionati, oltre che nelle farmacie, e di utilizzare gli appositi quattro buoni spesa al mese, anziché l’unico buono mensile precedentemente in uso. Attualmente l’utilizzo dei quattro buoni mensili è stato attivato nei territori delle Aziende Usl di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Imola, Ferrara, Forlì, Ravenna. I bonus possono essere utilizzati presso i negozi e le farmacie convenzionate con le Aziende Usl di residenza. Per maggiori informazioni e per consultare gli elenchi degli esercizi commerciali convenzionati e l’elenco degli alimenti compresi nel registro nazionale, si può consultare il sito www.saluter.it
BOLOGNA
Il comune di Bologna offre il servizio Zerododici, rivolto ai genitori che scelgono di tenere a casa il proprio figlio fino al compimento dell'anno di vita, non iscrivendolo al nido d'infanzia. Si tratta di un contributo integrativo dello stipendio per madri e padri interessati a fruire dell'astensione facoltativa dal lavoro, concesso in aggiunta ai mesi di aspettativa obbligatoria e facoltativa.
Sono esclusi dal contributo (ai sensi del D.Lgs n.151/2001) i lavoratori domestici e familiari (colf, badanti). Per presentare la domanda è indispensabile fissare un appuntamento allo 051.6443321.
PARMA
Anche a Parma è previsto un contributo economico mensile per i genitori che scelgono di accudire personalmente il proprio bambino nel suo primo anno in famiglia: a febbraio 2011 si è infatti aperto il bando “Primo anno con mamma e papà”. È il primo a partire dei tre bandi del progetto “Famiglia è Futuro” pensato dal Comune a sostegno delle famiglie di Parma. Il finanziamento è a carico dell’Agenzia per la Famiglia e dell’assessorato ai Servizi educativi del Comune di Parma, con una partecipazione anche della Regione Emilia Romagna.
“Primo anno con mamma e papà” offre ai genitori, entrambi lavoratori, che scelgono l’astensione facoltativa dal lavoro usufruendo del congedo parentale, la possibilità di un sostegno economico, volto a mitigare gli ostacoli finanziari che spesso rendono difficile questa scelta, e interviene a rinforzo di quanto previsto dalla legge sui congedi parentali.
Il Comune finanzia il bando con uno stanziamento di 170 mila euro. Il contributo mensile è di 300 euro cumulabili fino a un massimo di 2.700 per un periodo di nove mesi totali.
I requisiti per accedere al contributo sono la residenza nel Comune di Parma della famiglia; la presentazione della domanda nell’arco del primo anno di età o, in ogni caso, fino a un anno dall’ingresso del bambino in famiglia; lo stato di occupazione di entrambi i genitori o dell’unico genitore del nucleo nel caso di famiglia monogenitoriale; la condizione di occupazione da parte del genitore richiedente e la dichiarazione, da parte dello stesso, di astensione dall’attività lavorativa retribuita per tutto il periodo di erogazione del contributo; il possesso di un valore Isee del nucleo familiare non superiore a 30.000 euro eventualmente ridotto attraverso la certificazione Quoziente Parma.
MODENA
Le mamme di Modena possono richiedere la Family Card, una tessera che dà diritto a sconti e agevolazioni presso una serie di esercizi commerciali convenzionati tra cui mercati, supermercati, negozi alimentari, di articoli per bambini, d’abbigliamento, di calzature, bar, ristoranti e pizzerie, profumerie, tabaccherie, librerie, cartolerie, autoconcessionarie, poliambulatori medici, farmacie e vari altri servizi tra cui piscine, teatri, cinema.
La card può essere richiesta dalle famiglie con tre o più figli minori, o dalle famiglie con almeno un figlio minore in cui almeno un componente sia in situazione di difficoltà lavorativa (disoccupazione, cassa integrazione, mobilità) da una data successiva al 1 gennaio 2008. Gli altri requisiti necessari sono: essere residenti nel comune di Modena e avere un reddito complessivo annuo inferiore a 80.000 euro.
Quelle con un Isee inferiore a 15.000 euro possono usufruire degli sconti presso la grande distribuzione.
La tessera si può richiedere al: Comune di Modena – Servizio attività economico-commerciali (Via Santi 40) nei giorni: lunedì, martedì, mercoledì, venerdì dalle 10.30 alle 12.30, e giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. In alternativa i documenti di autocertificazione possono essere spediti via fax allo 059.2032158, allegando anche la copia di un documento di identità. In questo caso la tessera sarà spedita a casa.
Per informazioni: tel. 059.2032306, progetti.economici@comune.modena.it
PIACENZA
Una Family Card è offerta anche dal Comune di Piacenza, ovvero una tessera riservata alle famiglie numerose valida fino al 30 agosto 2011 che dà diritto a una serie di sconti e agevolazioni economiche. Possono richiederla le famiglie residenti a Piacenza con almeno quattro figli conviventi e fiscalmente a carico, compresi i minori in affido. La card prevede riduzioni sulle tariffe della mensa scolastica e su quelle degli abbonamenti scolastici, e la partecipazione al bando pubblico per l'erogazione di un contributo economico (il cosiddetto "Voucher di sollievo") per le utenze domestiche (acqua, luce e gas).
Info: Centro per le Famiglie (Galleria del Sole, 40) nei giorni: lunedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 12, mercoledì dalle 9 alle 12 e dalle 13.30 alle 16.30.
Per informazioni: tel. 0523.492380, e-mail: informafamiglie@comune.piacenza.it
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