Arco, un paese dei balocchi
Ad Arco (Tn), a un passo dal Lago di Garda, si tiene un carnevale davvero originale, l'unico in cui i bambini possono salire sui carri. Qui, da 136 anni a questa parte, appena terminati panettoni e pandori, si comincia ad annusare nell'aria il profumo degli inconfondibili “grostoli”, le chiacchiere, mentre tutto si anima per i preparativi della festa e si completano i carri allegorici che poco hanno da invidiare a quelli più celebrati della Versilia, trasformando la cittadina e i suoi giardini in “Arcoland”, un paese dei balocchi dedicato ai più piccini con coloratissime scenografie, musica, trampolieri, giocolieri, clown e tanta allegria.
Quest'anno la sfilata dei carri (i giorni 12 e 19 febbraio alle 14) vede la sfida tra il Giardino Incantato, la Diligenza del Far West, Jungla Express, Mondiale di Formula 1 e Le Mele del Trentino. Per la prima volta nella storia dei carnevali poi i bimbi non saranno più solo spettatori, ma protagonisti perché potranno salire sui carri, dove troveranno caramelle, coriandoli in abbondanza e animatori pronti a coinvolgerli, accompagnati da gruppi musicali itineranti.
Venerdì grasso 17 febbraio sarà il “venerdì gnoccolaro” con distribuzione gratuita di gnocchi mentre per sabato 18 febbraio è prevista una speciale sfilata di mascherine con la partecipazione del drago Prezzemolo che assegnerà premi ai concorrenti.
Info: tel: 0464.554444, www.gardatrentino.it/inverno
Fano, cioccolato e baci bianchi
Quest'anno c'è una grande novità al Carnevale di Fano (An), i cui carri allegorici sfileranno il 5, 12 e 19 febbraio: nelle vie centrali della città a sfilare saranno i mini carri a misura di bambino e saranno istituiti punti di animazione e laboratori come quello dedicato alla creazione dei costumi, delle mascherine e le botteghe del trucco. Per la prima volta, inoltre, quest'anno verranno allestiti anche laboratori di modellazione in collaborazione con l'Unione italiana Ciechi dedicati ai bambini ipovedenti.
Ma a Fano il Carnevale è celebre anche per il ricco getto di dolciumi che quest'anno, a detta degli organizzatori, sarà ancora più generoso e per il quale si riconferma la collaborazione con la Perugina: sarà infatti pari a 200 quintali, ben 40 in più dello scorso anno. La Perugina quest'anno fornirà anche i baci al cioccolato bianco, creati per festeggiare la nascita dell'azienda avvenuta 90 anni fa.
Altra novità del 2012 è l'area camper gratuita con gazebo informativi e un bus navetta che accompagnerà visitatori in centro per godere di uno dei pochi Carnevali d'Italia ad ingresso gratuito.
Monteforte d'Alpone, il Principe scaccia crisi
Sono in programma dal 18 al 21 febbraio le sfilate di carri allegorici, di cui una notturna a Montefortorte d'Alpone (Vr), il cui protagonista è il Principe del Gnoco, maschera scaccia-crisi, quest'anno più che mai attuale, che brandisce a mo' di scettro un forchettone su cui svetta uno gnocco di patata. A tenergli compagnia le altre maschere storiche del luogo, Sior Carnevalon e il Re del Torbolin che ogni anno guidano tutte le iniziative: dalle serate elettorali al carnevale dei bambini, dai grandi balli mascherati alla magica sfilata notturna con carri allegorici illuminati con il grande ballo mascherato in piazza con la degustazione di frittole, gnocchi e vin Soave, sotto in un diluvio di coriandoli. Che ci si mascheri, si sfili in determinati cortei lungo il paese o semplicemente ci si accontenti di allungare una stella filante sui passanti, il divertimento di questa settimana contagia davvero tutti.
Info: tel. 045.7681407, www.stradadelvinosoave.com
Pila, neve e merenda
Appuntamento alle 17 del 23 febbraio sulle nevi di Pila (Ao) per tutti i bambini in maschera, con giochi, palloncini, merenda a base di bevande calde e "bugie" per prepararsi con trucco e parrucco alla grande fiaccolata aperta a tutti coloro che si presenteranno in maschera per scorrazzare sulle piste della località collegata ad Aosta da una veloce telecabina. E all'arrivo verrà premiata la maschera più bella con ricchi premi in palio!
A Pila, da sempre attenta alle esigenze dei bambini che muovono i primi passi sulla neve, i bimbi fino a 8 anni sciano gratis se accompagnati da un adulto che acquisti uno skipass analogo. Per tutti c'è il miniclub “aquilotti” dedicato a bambini da 3 a 12 anni (anche da 0 a 3 anni su prenotazione), per il divertimento dei piccoli mentre i genitori possono godersi lo sci serenamente. Per i più scatenati c'è il fun park dove cimentarsi in divertenti discese a cavallo di simpatici gommoni.
Pila offre anche la Carta Help, che riporta le generalità del bambino e dei genitori con i numeri di telefono. In caso di emergenza basta che il piccolo mostri la tessera al personale della stazione per rintracciare immediatamente i genitori.
Info: tel. 0165.235130, www.pila.it
San Martino, il rogo de la Vecia
Grande festa per il carnevale anche a San Martino di Castrozza (Tn) in uno degli scenari più suggestivi delle Dolomiti, con sfilate in maschera e carri allegorici, concerti della banda, distribuzione di dolci e giochi per i bimbi. Il martedì grasso inoltre ci sarà la tradizionale fiaccolata dei maestri di sci, che scendono dai rifugi sulle piste da sci e giungendo in paese accendono il falò de la Vecia: un colossale fantoccio di stracci e legno posto su un cumulo di neve, che viene bruciata per scacciare la sfortuna. Ci si. Si tratta di un vecchio rito legato alla coltivazione dei campi, un rito propiziatorio che augura che l'inverno finisca presto e che arrivi la primavera, e che invita così a lasciarsi alle spalle il passato e guardare al futuro con rinnovata fiducia.
La località offre anche tanti servizi per i bambini: Kindergarten, parchi giochi invernali con scivoli, ciambelle per slittare e tanto altro con giochi e attività ludico-sportivo per i bambini di tutte le età. In due diversi punti della ski area ci sono spazi riservati ai bambini, per rendere più divertenti i primi passi sugli sci attraverso tunnel, gobbe, ostacoli e personaggi dei cartoni animati.
Info: tel. 0439.768867, www.sanmartino.org
Val di Fiemme, Matoci e Arlecchini
Con un insolito Carnevale, Valfloriana (Tn), in Val di Fiemme, sabato 18 febbraio rievoca l'antica usanza di sottoporre lo straniero alle domande più stravaganti per essere accettato dalla comunità. Qui è nato il Matocio, ossia lo straniero che indossa una maschera di legno che, oltre a nascondergli il viso, ne altera la voce, vestiti variopinti, lunghi fiocchi multicolori e un campanello. Giunto dopo un lungo viaggio in paese, il Matocio omaggia con inchini e saluti alcuni sospettosi abitanti che ne sbarrano, volutamente, il cammino. Per essere accettato e ricevere ristoro, deve dimostrare la propria identità e le sue buone intenzioni. Si tratta di un dialogo beffardo al quale il burlone viaggiatore risponde sempre in modo evasivo e divertente. Una sorta di botta e risposta, una simpatica commedia recitata sulla strada che rallegra tutti gli spettatori dai più piccoli ai più grandi. Superata la prova il Matocio può fare il suo ingresso nel villaggio e godere dell'ospitalità offertagli. Alle sue spalle ne arriverà un altro, pronto per dare il via a una seconda spassosissima farsa.
Quindi, è il tempo degli Arlecchini che vantano un posto di grande onore affettivo nel cuore degli abitanti, poi i Suonatori con le loro fisarmoniche, il corteo nuziale con gli Sposi (l'uomo si maschera da sposa e la donna da sposo) e le cosiddette Béle (gli invitati alla festa) e infine i Paiaci, con maschere di legno deformate e vestiti stravaganti.
Info: tel. 0462.241111, www.visitfiemme.it
... e appena oltre il confine
Villach, tra principi e principesse
Passare il Carnevale a Villach, in Carinzia (Austria), significa fare un salto nel passato, facendosi accompagnare da buffoni, ballerine, re e regine. I gestori di negozi e locali per un giorno si dipingeranno il viso e indosseranno abiti buffi; gruppi musicali suoneranno per le vie fin dalle prime ore del mattino e banchetti enogastronomici di ogni tipo inviteranno grandi e bambini a cedere alle loro dolci tentazioni! E così tra balli, canti, le vie del centro saranno un turbinio di allegria e divertimento, in cui bambini e adulti festeggeranno in maschera. Il culmine del divertimento si avrà sabato 18 febbraio alle 14 con la sfilata di carri, ballerine, sbandieratori, trampolieri, bande, per un totale di circa 150 gruppi e 3000 maschere, provenienti da tutta la regione, con migliaia di visitatori a seguire quello che è considerato il Carnevale più bello d'Austria! La sfilata finale accompagnerà le maschere al cospetto di una giuria che decreterà i travestimenti più belli. Infine, come vuole la tradizione, il Principe e la Principessa del Carnevale, dopo aver partecipato alla sfilata, a fine giornata premieranno i vincitori. Ma terminata la sfilata la festa non finisce, si trasferisce nei locali e bar del centro storico che resteranno aperti fino alle prime ore del mattino seguente. Parola d'ordine: “lei lei”, il tipico motto da rivolgere ad ogni persona che si incontra!
Info: www.region-villach.at